Volto prossimo, segno di speranza – Veglia per la quaresima di fraternità 2025

Vegliare insieme per riflettere sulla domanda fondamentale: “A chi mi faccio prossimo?” a partire dalle testimonianze di persone che sono andati a cercare “volti prossimi” in diverse parti del mondo. La veglia vuole anche essere un momento in cui contagiarci di speranza per vivere con pienezza il cammino verso la Pasqua.

“Prossimità” come l’azione di farsi più vicini anche a quanti sono lontani a livello geografico ed esistenziale.

“Volto” come la soglia prima ed estrema tra interiorità e realtà esterna, luogo per antonomasia di svelamento del sè e di incontro con l’altro. Nei volti di ogni uomo e donna possiamo scorgere il Volto di Dio.

“La speranza” come promessa di bene di Dio per ogni uomo e come stile di vita, come modo per stare nel mondo.