Per ricordare don Celestino Grillo: la biografia, il ricordo degli amici, la veglia in memoria

In Febbraio è salito al cielo don Celestino Grillo, missionario  fidei donum per trent’anni in Brasile e successivamente parroco presso la Parrocchia del Divin Maestro in Alba fino al 2003. Il Centro Missionario Diocesano ha raccolto alcuni testi per ricordarlo: note biografiche, le parole di ricordo e saluto di alcuni amici e il testo della Veglia in sua memoria. Vai alla pagina con tutti i testi>>

Qui la lettera inviata dalla diocesi di Teofilo Ottoni:

La Diocesi  di Teofilo Otoni alla Diocesi di Alba – Italia

Abbiamo appreso con profonda tristezza e dolore la notizia della morte del nostro molto amato e indimenticabile Padre Celestino Grillo, avvenuta il 12 febbraio ultimo. Centinaia di amici che ancora conservano nella memoria e nel cuore non soltanto l’amicizia, ma soprattutto il ricordo del vero spirito missionario, della profonda sensibilità spirituale e dell’umiltà generosa di P. Celestino, stanno manifestando il loro rammarico e offrono preghiere e celebrazioni eucaristiche di gratitudine per tutto ciò che ha rappresentato questo eccezionale sacerdote “fidei donum” nella loro vita e nella missione evangelizzatrice di questa nostra Chiesa Particolare.

Celestino, durante il suo lungo tempo in Brasile, ha lavorato due volte a Teofilo Otoni. Negli anni immediatamente post-conciliari si è prodigato instancabil-mente a impiantare le salutari riforme pastorali proposte dal Concilio Vaticano II, attuando come Parroco della Cattedrale Immacolata Concezione, facendo sorgere nelle nostre comunità tanti laici impegnati, sia adulti che giovani, fino a quando si trasferì come missionario nella Diocesi di Guarabira, nello Stato di Paraíba, regione nord-est del Brasile.

Dopo alcuni anni, accettò di tornare alla Diocesi di Teofilo Ottoni, assunse la pastorale della periferia, diventando parroco della Parrocchia San Benedetto, con un bel lavoro nelle Comunità Rurali e dedicandosi quasi integralmente ai più poveri. In questo periodo prese a cuore assiduamente la Pastorale Familiare in diocesi e, nello stesso tempo, l’assistenza spirituale ai seminaristi del Seminario Maggiore del Nord-Est di Minas. Restò tra di noi fino al 1996, quando ritornò definitivamente alla sua cara Diocesi di Alba. Continuò però a mantenere un forte rapporto spirituale con gli amici che aveva lasciato qui, praticamente fino agli ultimi giorni della sua vita.

Celestino ha lasciato alla nostra Diocesi anche una bella eredità strutturale, con due opere di grande valore pastorale: l’edificio della Casa di Esercizi Spirituali (la “Casa de Oração”) e la costruzione del Santuario Diocesano della Madonna “Aparecida”, nel quartiere Taquara.

Siamo sicuri che la vita di P. Celestino, il suo lavoro e la sua missione, in ogni luogo dove è passato, sono più eloquenti di qualunque parola che potremmo scrivere o dire su di lui. Davanti a questo grande vuoto in cui ci troviamo e la grande nostalgia che ci è rimasta, vogliamo intensificare la nostra comunione di preghiere assieme a tutti i suoi familiari e amici, e con tutta la Diocesi di Alba, nella certezza senza tentennamenti di condividere con lui la gloria delle Beatitudini del Regno di Dio.

 In nome di questa Chiesa Diocesana di Teofilo Otoni,

Aurildes Souza Sena Amministratore Diocesano di Teofilo Otoni

Teófilo Otoni, Brasile, 15 febbraio 2019