Da poco sono rientrati a Marsabit, Patrizia e Micheal con i loro bimbi. Hanno previsto di fermarsi un paio di mesi.Un tempo che sarà in parte dedicato a seguire e accompagnare un gruppo di giovani Cuneesi.
Dopo molti mesi di incontri di preparazione è iniziato il viaggio missionario a Marsabit dei giovani Cuneesi faciliato dalla presenza di Patrizia e Micheal.
Eccoci immersi nella missione di Marsabit! Dopo due giorni di viaggio, con svariati mezzi, ma comunque ottimi, arriviamo a casa, dove ci accoglie un Marsabit ancora dolente, ferito per le violenze subite negli anni passati, ma comunque vitale, gioioso e fiducioso. Saluti, abbracci, accoglienza, condivisione anche per i nostri 5 giovani che sono stati accolti in 5 famiglie cattoliche della cittadina e si stanno mettendo in gioco con tutte le fatiche e le ebbrezze del caso 😁, di quando uomini e culture diverse di incontrano e cercano di trovare un modo buono per contemplarsi e integrarsi.
Per noi Kasela, la sensazione è quella di non essere mai andati via da Marsabit, nonostante i cambiamenti e i passaggi avvenuti in questi 15 mesi. Tocchiamo con mano la presenza dello Spirito che lega, fa vivere e rivivere e dimorare in un unico grande cuore.
Qui di seguito alcune foto del saluto alla scuola parrocchiale dedicata a don Giovanni Asteggiano “Fr. John Memorial”.
Continuiamo a sentirci uniti nella stessa missione
Sempre in un clima di scambio tra diocesi, prosegue intanto la visita di Padre Racho, vicario generale di Marsabit, ad Alba. Ha trascorso un settimana a Sampeyre come guida spirituale del campo di AC Alba e sta continuando la conoscenza delle diverse realtà ecclesiali del territorio.
Una raccolta delle immagini, dei testi, delle omelie inerenti a queste due esperienze in parallelo può essere trovata a questo link con aggiornamenti settimanali:
