Lettera di Padre Luis Pescarmona – Natale 2020

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Con l´annuncio semplice e gioioso ad umili pastori “Non temete, vi annuncio una grande gioia per tutti… é nato per voi il Salvatore (Lc 2,10) desidero per tutti e tutte voi un BUON NATALE!

Vi dò alcune NOTIZIE sulla Talita, una iniziativa per recupero ragazze a grave rischio.

Vi racconto come avrà CONTINUITÁ.

Quando iniziò il 2000, ho vissuto interiormente due momenti:

PRIMO. Stavano terminando più di 20 anni di lavoro e di conflitti in difesa dei contadini della Diocesi di Guarabira, nell´equipe della CPT (commissione pastorale della terra) della quale ero e sono ancora coordinatore. Riuscimmo a insediare 3200 famiglie, in 58 insediamenti e 54000 ettari fatti espropriare, ora è terra lavorata ed abitata da persone libere.

SECONDO. Avevo 63 anni ,34 in Brasile, con buona salute. Che lavoro pastorale nuovo, di servizio differente avrei potuto ancora svolgere?

Credo che le grandi CAUSE UMANE sono sempre cause DIVINE.

Da dieci anni esisteva in diocesi una Comunità di accoglienza maschile di minorenni, AMECC, (Associazione minori con Cristo).

Con sorpresa, tramite don Lino Cane, ricevo un dono. La sorella di un medico, defunto, “in suffragio”, offre una quota destinata ad un possibile lavoro con bambini. Nacque una ispirazione: iniziare una comunità di accoglienza per adolescenti bambine minorenni (quante!)

Con amici decidiamo col Vescovo di Guarabira. L´8 aprile 2001 nasce la Talita, in 11 ettari di terreno, nella periferia di Guarabira, creando una direzione, uno statuto, una organizzazione interna, in conformità con il potere GIUDIZIARIO e l ´ECA (Direttive sui minorenni).

Poco alla volta, costruiamo le case necessarie, S. Francesco, madre Teresa di Calcutta, segreteria, biblioteca, infermeria, sala dell´equipe tecnica (psicologa, assistente sociale, pedagoga), sala di pettinatrice, piscina, ateliér per corsi di apprendistato. Abbiamo costruito un ponte di 22 mt. Per attraversare il rio taglia la proprietà in due parti, una è in gerbido). Fu necessario erigere muro di recinzione di 945 mt. lineari per evitare continue entrate  per furti, incendi, disturbi alle ragazze, etc.

LA COMUNITÁ TALITA GARANTIVA UN CAMMINO DI INCLUSIONE SOCIALE delle ragazze minorenni ESCLUSE DALLA CONVIVENZA SOCIO-FAMILIARE, TRAMITE ACCOGLIENZA PROVVISORIA (anche per 3,5,8 anni) ma ricca di umanità. Sono passate 220 minorenni!

LA MIA PREOCCUPAZIONE COSTANTE ERA DI DARE CONTINUITÁ (data anche la mia età).

Ho cercato (anche con padre Celestino) in Italia e Brasile, persone o istituzioni… ma senza esito per assumere l´impegno.

Intanto, l ´AMECC, per darsi continuità, aveva incontrato i Sacerdoti di don Calabria. A Verona, nel 2018, sorge un ´idea: perché non unificare le due comunità? Era anche una esigenza del Potere Giudiziario di non separare, per es. fratelli e sorelle… Nell´estate 2019, d’accordo col vescovo di Guarabira, con mons. Marco Brunetti vescovo di Alba, con Ufficio Missionario, con vari collaboratori  e sostenitori, con il Superiore dei sacerdoti di S. Giovanni Calabria in  Verona (insieme con pe  Agostino  Garabello) ed anche due  associazioni sostenitrici dell´AMECC in Germania (visitate) l´unificazione fu approvata.

IMPORTANTE

Tutti hanno ritenuto “PROVVIDENZIALE DESTINARE TUTTO QUELLO CHE ERA “TALITA” e i suoi locali  ALLA “FAZENDA DA ESPERANÇA”(ricupero e formazione di persone con dipendenza chimica, ALCOL e DROGA). Tutto questo si é concluso il 31 luglio 2020.

E adesso? Nella Talita AMECC e nella Faz. Esperança sono molto desiderato: aiuto, celebro una messa settimanale, colloquio, ecc ecc…… Vi ho raccontato un po’ della mia storia tra la gente.

Cosa ne pensate? NON DOBBIAMO RINGRAZIARE DIO INSIEME????

BUON NATALE BUON ANNO PER TUTTI NOI !!!                                  

Da Guarabira – Brasile

Pe Luis pescarmona