Rinnovo della chiesetta di Songa, frazione di Marsabit

La comunità seminomadica Rendille di Songa, che alleva cammelli, mucche e capre, vive ai piedi del Monte Marsabit, in una zona erbosa, ai bordi della foresta e del parco Nazionale di Marsabit. Diverse sorgenti naturali di acqua e pozzi hanno permesso da sempre ai pastori di sperimentare la coltivazione di prodotti ortofrutticoli, che vengono venduti sul mercato di Marsabit città, a una ventina di chilometri.

La maggior parte della popolazione (1.500 persone in tutto) segue la religione tradizionale, mentre esiste una limitata comunità islamica e un attivo gruppo cattolico (circa 300 battezzati).

Negli ultimi anni si è acuita nella comunità di Songa la situazione di insicurezza, dovuta ai numerosi rastrellamenti di animali da parte delle comunità vicine, con l’uccisione di diversi giovani che ha portato tanto dolore al piccolo villaggio.

In questo clima difficile, la comunità cristiana si è stretta ancora di più affidandosi a Dio come unico Salvatore. Vorrebbe ora rinnovare la propria chiesa, che è frazione della cattedrale di Marsabit.

In accordo con il sacerdote assistente, padre Alex Ferreira, si vorrebbe rinnovare parte del tetto, costituito da lamiere ondulate e alcune travi per eliminare l’annoso problema dei pipistrelli che sporcano muri e pavimenti. Inoltre, è necessario sostituire qualche vetro delle finestre, la porta d’ingresso e ripitturare i muri.

La chiesa è stata costruita 25 anni fa da nostri sacerdoti di Alba, quando ancora erano in parrocchia a Marsabit, e da allora nessun lavoro di riparazione è mai stato fatto. La comunità cristiana è pronta a contribuire secondo le proprie possibilità.

Si chiede un sostegno, per assicurare la buona riuscita del progetto, segno della cura del Signore per ognuno di noi.